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Nella semifinale di andata della Coppa Italia i falchetti di mister Bevilacqua allungano la loro striscia positiva agguantando la diciottesima vittoria in altrettante gare ufficiali.
Dopo il big-match di sabato i folignati sono apparsi stanchi ed appannati ed hanno dovuto soffrire non poco per garantirsi un minimo vantaggio in vista della partita di ritorno che si giocherà fra una settimana al Casone. Alla opaca serata del Foligno, però, ha contribuito anche il Cannara che ha giocato con grande determinazione e buona qualità, mettendo in seria difficoltà i padroni di casa che alla fine hanno dovuto ringraziare il proprio portiere Menichelli, miracoloso nell’evitare il gol del pareggio che, a quel punto, Pignetti e compagni avrebbero sicuramente meritato.

LA SFIDA – Bevilacqua schiera la formazione-tipo con il rientrante Trapasso, Giardini, Krasniqi e Sorbelli a formare con il già citato Menichelli il quintetto di partenza. Nel Cannara di mister Ercolanoni ci sono i due ex Grasselli e Marchesini, ma solo il primo parte titolare.
Gli ospiti cominciano meglio e al 3′ sfiorano il vantaggio con Pignetti che dribbla Menichelli e calcia verso la porta da posizione defilata, Giardini riesce a recuperare in extremis ed evita la capitolazione. Passano 4′ minuti e Pignetti ha una seconda chanche ricevendo palla ai dieci metri e questa volta non fallisce l’occasione calciando sul palo opposto dove Menichelli non può proprio arrivare.
Il gol subito sveglia i folignati che pochi secondi dopo hanno l’occasione per pareggiare: Trapasso con un rasoterra dalla distanza costringe Grasselli ad una respinta difficoltosa, la palla arriva Sorbelli che prova il tap-in ma lo stesso Grasselli è reattivo e chiude in angolo. Un minuto dopo altro tentativo dalla media distanza di Trapasso ma la palla sfiora il palo alla sinistra di Grasselli. Al terzo tentativo, però, l’ex Maran fa centro: il numero 60 anticipa Morici a centrocampo, avanza qualche metro e poi batte Grasselli con un potente destro. Sulle ali dell’entusiasmo i falchetti trovano l’immediato vantaggio con una ripartenza fulminea di Krasniqi (innescato da Trapasso) che dribbla Grasselli e deposita nella porta vuota. Passa un minuto e il Foligno si porta sul 3-1: altra palla recuperata a centrocampo e contropiede micidiale con assist di Trapasso per Sorbelli che appoggia in rete per un comodo 3-1. Il cronometro segna il 14′ minuto e la partita sembra aver preso una direzione favorevole ai padroni di casa che forse si illudono di poter disporre senza problemi degli avversari.
Bevilacqua ruota i suoi effettivi e la manovra perde di precisione ed intensità. Il Foligno gioca a ritmi blandi e sbaglia molti passaggi arrivando raramente alla conclusione. Il Cannara rimane in partita, prende coraggio e prova a riportarsi sotto ma solo al 26′ si rende davvero pericoloso con il solito Pignetti che in scivolata sfiora il gol del 2-3. Al 30′ altra occasionissima per i cannaresi con contropiede in superiorità numerica, ma Menichelli legge bene la situazione ed evita la capitolazione. Anzi, la rimanda. Perché un minuto dopo un angolo gestito male dai folignati innesca l’ennesimo contropiede degli ospiti con assist di Pignetti e rasoterra vincente di Giorgetti. Subito dopo arriva il duplice fischio che manda le due squadre al riposo sul 3-2.
Nel secondo tempo è il Foligno ad iniziare meglio e al 2′ Trapasso ha l’occasione per il 4-2 ma Grasselli chiude lo specchio della porta. Al 5′ palla recuperata in pressing dai padroni di casa, Sorbelli scarica per Krasniqi che con un delizioso tocco sotto scavalca Grasselli firmando la sua doppietta personale.
Il Cannara non ci sta e Menichelli deve intervenire su Belia deviando in angolo. All’8′ Sorbelli potrebbe portare a 5 le marcature per il Foligno ma dopo aver saltato Grasselli trova Binucci a sbarrargli la strada. Dal possibile 5-2 si passa al 4-3 con Pignetti che si ritrova la palla buona dopo un rimpallo con Trapasso e dal limite dell’area fulmina Menichelli.
I ragazzi di Bevilacqua cercano di riportarsi sul doppio vantaggio che garantirebbe un margine di sicurezza maggiore in vista del ritorno, ma le idee sono annebbiate ed anche fisicamente sembrano soffrire la maggiore freschezza degli avversari. Al 12′ volèe di Krasniqi su assist di Sorbelli, con palla che si alza sopra la traversa. Al 14′ splendida triangolazione Krasniqi-Trapssso-Krasniqi e delizioso tocco del giovane kosovaro con palla che sembra destinata in fondo alla rete ma va a sbattere sul palo. La supremazia territoriale dei falchetti non è supportata dalla giusta velocità e precisione dei passaggi e il Cannara riesce a gestire senza grossi affanni la gara. Al 25′ Krasniqi imbuca per Sorbelli che a pochi passi da Grasselli tenta il tocco raffinato ma l’ex falchetto non si fa sorprendere.
Nei 3 minuti di recupero il Foligno, gravato di 5 falli, rischia di subire il pari. Al 33′ ottima giocata di Pignetti che riceve spalle alla porta, si libera di Raspa e tira a botta sicura, ma Menichelli conferma la sua forma straordinaria deviando in corner con la mano di richiamo. A una manciata di secondi dalla fine Binucci spreca il 4-4 calciando addosso a Menichelli.
Il triplice fischio di Villa suggella l’ennesima vittoria dei celeste-bianco-neri che ora dovranno guadagnarsi la finale nel retourn-match di Cannara. Ma prima c’è l’insidiosa trasferta di Monteleone, sponda Eden Park, che i ragazzi di Bevilacqua non devono sottovalutare memori anche delle sofferenze patite nello stesso palazzetto qualche settimana fa.

FOLIGNO C5 – REAL CANNARA 4-3
FOLIGNO C5: Menichelli, Raspa, Panetti, Proietti Susini, Sorbelli, Giardini, Porti, Krasniqi, Crescimbeni, Desantis, Carbonari, Carlopio, Lucidi, Trapasso. All. Bevilacqua
REAL CANNARA C5: Grasselli, Di Natale, Binucci, Pignetti, Anselmo, Morici, Marchesini, Giorgetti, Vittori, Belia, Baldelli, Diotallevi, Spresim. All. Ercolanoni
ARBITRI: Marzolini di Gubbio e Villa di Perugia
RETI: 7′ pt, 10′ st Pignetti (RC), 11′ pt Trapasso (F), 13′ pt, 5′ st Krasniqi (F), 14′ pt Sorbelli (F), 31′ pt Giorgetti.
NOTE: ammonito Raspa (F). Falli: 8-3 (3-1)