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Quando si perde un derby in questa maniera sono tanti i sentimenti che si provano. Rabbia, delusione, tristezza, amarezza, rammarico. Quale scegliamo? L’ orgoglio. Il Foligno Calcio a 5 esce dalla bellissima sfida del PalaPaternesi con i “cugini” del Calcetto Foligno sconfitto di misura (6-7) ma con nell’animo la sensazione di aver dato tutto, di averci provato in ogni modo, giocando bene per larghi tratti. Un derby intenso, corretto, senza eccessivi nervosismi e tirato fino alla fine. Un bello spettacolo per il pubblico. Sarebbe stato ancora più bello vincerlo. Il sogno di dare scacco, o comunque portare via punti alla capolista è stato accarezzato, ma non lo si è raggiunto per un sacco di componenti. Ci mettiamo la sfortuna (un tiro deviato e un autogol); alcune decisioni arbitrali dubbie (che hanno portato a due reti del Calcetto, come il 2-2 e soprattutto il 4-3 nel recupero del primo tempo); un approccio moscio nella ripresa (dal 4-3 si è passati al 4-6 in 5’); l’essersi presentati a un derby così difficile con una squadra incerottata, viste le assenze di Proietti e Bazzucchi (presenti per onor di firma) e le condizioni non ottimali di Longo e Marchesini, a cui si è aggiunto Panetti nel corso della gara. Ciò non deve sminuire i meriti del Calcetto Foligno, primo in classifica e avviato verso la C1 con pieno merito, bravo ad approfittare degli errori dei Falchetti nel momento giusto. Il Foligno Calcio a 5 però ha saputo mettere in difficoltà gli uomini di Rubino, di fatto facendo apparire il 10-3 dell’ andata come un pallidissimo ricordo. Non è bastato un cuore grande così, però, per vincere il derby.
LA SFIDA – Si gioca davanti a tanta gente al PalaPaternesi: accorsi in gran numero anche i ragazzi del Settore Giovanile bianco-azzurro. L’avvio del Foligno è super: la squadra di Bevilacqua morde le caviglie di Sorbelli & co e mette tanta cattiveria agonistica. Il Calcetto forse risente anche delle dimensioni del campo di gioco e l’avvio è negativo. I padroni di casa allora piazzano in poco tempo due reti: al 6’ Marchesini va in pressione su Sorbelli che cede palla in pratica a Vasilache, lesto a servire Porti, il cui sinistro viene scagliato in rete di potenza (1-0); al 14’, invece, Marchesini fa tutto da solo, con un colpo di tacco si libera della marcatura avversaria e di mancino batte Spaccini (2-0). Sasà Rubino capisce che dietro si soffre e avanza Sorbelli, che subito (18’), liberandosi della marcatura morbida folignate, batte sul primo palo Bibi (2-1). Il Foligno accusa il colpo e il Calcetto sale di tono e convinzione, sempre trascinato da Sorbelli: Bibi deve esibirsi in tre belle respinte su Donati, Hicham Aouad e Oubakrim, mentre poco prima (23’) Hicham Aouad, superando Panetti e Longo, aveva quasi fotocopiato il gol di Sorbelli. Il pareggio è nell’aria e arriva al 24’: Hicham Aouad riesce a rubare palla a Longo (intervento molto ai limiti, non ravvisato da Brunozzi di Foligno) e infila Bibi. La reazione dei Falchetti è repentina: progressione di Desantis che allarga per Marchesini, il quale rimette sul secondo palo proprio per Desantis, con Spaccini che tira fuori dal cilindro il miracolo (26’). Nulla può però l’ex di turno pochi secondi dopo, quando su un tiro non trattenuto da fuori di Marchesini è ancora Desantis a ribadire in rete (3-2). Il momento per la banda di Bevilacqua è favorevole: al 30’ da laterale di Desantis, Marchesini fa velo per Vasilache accorrente sulla sinistra indisturbato. Ecco il 4-2 e si accarezza il sogno. Nel recupero, però, un tocco di mano di Donati molto contestato dai bianco-azzurri da il “la” al 4-3 di Amrane. Insomma, nella ripresa sarà ancora battaglia.
All’ alba del secondo round c’è a sorpresa una sola squadra in campo ed è il Calcetto. Panetti è ko per un problema a un dito dopo un contrasto (ancora non fischiato) e il Foligno non si riorganizza tatticamente da subito: Sorbelli (4’) con un rasoterra a incrociare da palla laterale di prima intenzione fa ancora male a Bibi, poi ecco l’incredibile 4-5 di Donati che da fuori trova sulla traiettoria il movimento del funambolico ed onnipresente Sorbelli che inganna Bibi (7’); quindi il 4-6 che nasce da un intervento ancora al limite di Donati su Lombardi, pallone messo in mezzo e nella propria rete dallo sfortunato e debilitato (vista l’influenza degli ultimi giorni) Marchesini (9’). Del Foligno aggressivo, compatto, dedito al sacrificio del primo tempo c’è poco o nulla, nonostante i bianco-azzurri ci mettano tanta volontà. Il Calcetto non rischia praticamente mai, controlla molto bene la situazione ed anzi Sorbelli centra un palo al 16’. Il tentativo di riscossa del Foligno è tardivo e al 27’ Desantis mette Foti davanti a Spaccini, ma il tocco è debole e in bocca al portiere. I padroni di casa raschiano il fondo del barile delle energie e trovano ancora la forza (non si sa da dove!): al 28’ Marchesini serve a Vasilache il 5-6. Un finale caldo, caldissimo, ma per i padroni di casa è illusione. Una palla persa da Vasilache che forza la giocata verticale genera un fulminante contropiede del Calcetto Foligno, che con tre tocchi (Sorbelli-Oubakrim-Hicham Aouad) arriva in porta (5-7, 29’). Nel recupero il 6-7 di Vasilache (deviazione in volo su assist di Foti) fa solo sperare e nulla più. Onore ai cugini. Ma un po’ di questo onore ce lo prendiamo anche noi, perché i ragazzi hanno sputato il sangue sul parquet del PalaPaternesi. Tanti i complimenti ricevuti da più parti a fine gara: orgogliosi sì, ma il rammarico rimane.

FOLIGNO C5 – CALCETTO FOLIGNO 6-7
FOLIGNO C5: Bibi, Panetti, Marchesini, Porti, Vasilache; Rossi, Bazzucchi, Foti, Proietti, Longo, Lombardi, Carbonari, Carlopio, Desantis. All.: Bevilacqua.
CALCETTO FOLIGNO: Spaccini, Sorbelli, A. Aouad, H. Aouad, Oubakrim; Scoccia, Lucidi, Martini, El Ferk, Donati, Amrane, Durante, Dagdagui. All.: Rubino.
ARBITRO: Brunozzi di Foligno.
MARCATORI: 6’ pt Porti (F), 14’ pt Marchesini (F), 18’ pt Sorbelli (CF), 24’ pt H. Aouad (CF), 27’ pt Desantis (F), 30’ pt Vasilache (F), 32’ pt Amrane (CF), 4’ st Sorbelli (CF), 7’ st Donati (CF), 9’ st aut. Marchesini (CF), 28’ st Vasilache (F), 29’ st H. Aouad (CF), 32’ st Vasilache (F).
NOTE: spettatori 200 circa. Ammoniti: Bazzucchi (F), Donati (CF). Falli: 7-6 (3-3 pt). Recupero: 2’ pt, 2’ + 1’ st.