Un’autentica battaglia quella vinta dalla Juniores di Simone Valeri contro la Ternana. Un 4-3 meritato, ma conquistato solo nel recupero grazie a un gol in mischia di Carlopio. Tutto sommato buona la gara dei Falchetti, che nel secondo tempo hanno dato vita a un vero assedio, sbattendo contro Preoteasa, portiere ospite, assolutamente il migliore in campo. Nel primo tempo, però, forse ingannati dal fatto che la Ternana di Mafrici si presentava con soli 6 uomini, i ragazzi di Valeri sembrano prendere un po’ sottogamba l’incontro, con qualche errore di troppo che poteva costare caro. Molto caro. Vero che l’avvio è stato aggressivo e che ha portato all’ 1-0 di Carlopio, bravo ad irrompere sul rasoterra da corner di Garofalo, poi la luce si è spenta. Il pareggio è immediato, con Skendo che di tacco servito da fallo laterale batte Gioacchini. Preoteasa è bravissimo due volte su Garofalo (11’ e 13’) e nel momento di maggiore spinta folignate una palla persa permette la ripartenza rosso-verde e che Skendo infili tra le gambe di Gioacchini rendendo vana la chiusura di Carlopio (1-2 al 17’); non bastasse, un disimpegno sbagliato di Fava regala palla ancora a Skendo che non fallisce (1-3). Il Foligno è confusionario e l’uomo più pericoloso, insieme alle folate di Carlopio, è il portiere Gioacchini che da lontano prima costringe il collega Preoteasa alla paratona (26’), poi manca il bersaglio di poco (28’). L’inerzia cambia nel recupero, quando Carlopio e il migliore degli ospiti, Skendo, si beccano e spintonano: giallo per entrambi, ma per il ternano è il secondo. I ragazzi di Mafrici pagano l’inferiorità con il gol del 2-3 di Caldarelli in diagonale. Partita riaperta. E nella ripresa è in pratica solo Foligno. Si attacca a testa bassa, esponendosi anche a qualche rischio, ma il neo entrato Carbonari è sempre attento e sicuro. Carlopio prima sfiora il 3-3-3 con un tocco morbido (4’), poi lo trova al 6’ resistendo caparbiamente tra tre avversari e infilando di prepotenza. Inizia quindi una lunghissima sequenza di azioni da rete che vedono il portiere ospite Preoteasa ergersi a baluardo insuperabile. Ne sanno qualcosa Caldarelli (7’, grande azione di prima con Carlopio e Garofalo, e 8’), Carlopio (19’), Iommi (21’). Dove non ci arriva Preoteasa, è il palo a salvare la Ternana, come quello preso da Crescimbeni (22’) con un tiro a giro. Nel finale accade di tutto. Al 27’ l’ arbitro Lisa Sacchetto di Terni decreta un rigore (dubbio) per fallo di Preoteasa su Garofalo: Carlopio però se lo fa parare. L’assedio continua: al 30’ Garofalo impegna il portiere di casa, poi Casciola spara alto a porta vuota (30’); al 31’ Carlopio serve al centro Garofalo pronto a colpire, ma ancora Preoteasa esce bene; il “bombardamento” continua ed ancora Casciola spreca una buona chance. Poi, finalmente, al 32’ ecco il sorpasso: azione insistita di Carlopio; pallone che si impenna e la zuccata di Garofalo incoccia il palo; nel mischione Carlopio scarica in rete la rete liberatoria. Ma non è finita: prima Tirana sotto porta sbaglia il 4-4, poi Carbonari al 33’ deve stopparlo con un paratone a tu per tu. Una battaglia, ma vinta.
FOLIGNO – TERNANA 4-3
FOLIGNO C5: Gioacchini, Belli, Fontana, Casciola, Capaldini, Carlopio, Caldarelli, Carbonari, Iommi, Garofalo, Crescimbeni, Fontana. All.: Valeri.
TERNANA C5: Preoteasa, Macchiarulo, Tirana, Ulaj, Skendo, Zimcea. All.: Mafrici.
ARBITRO: Sacchetto di Terni.
MARCATORI: 7’ pt Carlopio (F), 8’, 17’ e 24’ pt Skendo (T), 31’ pt Caldarelli (F), 6’ e 32’ st Carlopio (F).
NOTE: espulso al 30’ pt Skendo per somma di ammonizioni. Ammoniti: Carlopio (F), Zimcea (T
