Ponti

La vittoria contro la Vis Gubbio ha portato sicuramente grande entusiasmo in casa Foligno Calcio a 5, oggi a +6 sulle seconde in classifica, cioè Gubbio Burano e Città di Orte. Nel dopogara della partita contro la formazione di Bettelli, però, non sono mancate le polemiche. Il presidente Francesco Ponti fa un po’ il punto e mette i puntini sulle i in merito anche ad alcune cose apparse sui social network e abbastanza spiacevoli verso la nostra Società. Se una squadra ha vinto 13 partite su 13 (più le quattro di Coppa finora) non può essere un caso: «Abbiamo vinto una partita bellissima con un punteggio sicuramente troppo severo per la Vis Gubbio che, soprattutto ad inizio secondo tempo, ci ha messo in grande difficoltà. Chiaramente sul risultato ha pesato l’espulsione del loro portiere Beltrami. Una cosa che mi è particolarmente piaciuta è la maturità che ha dimostrato la squadra che ha gestito bene ogni fase della partita, anche quando con l’uscita di Giardini abbiamo vacillato consentendo a loro di avere due o tre occasioni limpidissime». La Vis Gubbio ha messo nel mirino, in particolare, un presunto rigore non concesso immediatamente prima del 3-2 di Proietti, arrivato anch’esso su rigore: «Mi dispiace che una partita così bella, alla fine, sia stata ridotta ad un singolo episodio. Il tocco con la mano di Giardini, che lamentano gli eugubini, è stato del tutto involontario e causato dalla scivolata dello stesso giocatore che stava ripartendo in contropiede dopo aver conquistato palla. Ho letto che da parte della Vis Gubbio si parla di “svista”. Per me, invece, è stata una giusta interpretazione del regolamento che per sanzionare un fallo di mano richiede l’intenzionalità di toccare la palla. Probabilmente il fatto che poco dopo sia stato espulso Beltrami ha accentuato le proteste degli eugubini». Un episodio che ha cambiato la gara? «Credo che sull’espulsione di Beltrami ci sia poco da dire, se non, forse, che il portiere avrebbe dovuto essere espulso già al 10′ del primo tempo quando un suo intervento sulla tre quarti con Raspa che lo aveva saltato rientra, a mio avviso, nella casistica del fallo antisportivo da punire con il rosso». In un comunicato apparso su Facebook la Vis Gubbio contesta che il Foligno, ripescato in estate, non avrebbe avuto titolo per giocare in C1: «Il riferimento al ripescaggio è una cosa che non fa onore alla Vis Gubbio. Capisco la delusione ma tirarla fuori dopo una sconfitta la trovo una cosa poco elegante. Noi abbiamo semplicemente “approfittato” dell’esigenza del CRU di riportare il campionato di C1 a 16 squadre. Insieme a Ponte San Lorenzo e all’Eden Park, siamo stati gli unici a dare la disponibilità. Bastava che ce ne fossero altre due e non saremmo stati ripescati per il motivo che gli eugubini stanno in queste ore pubblicando sulla loro pagina social. Voglio comunque precisare che noi avevamo fatto la squadra per vincere il campionato di C2 a cui avremmo partecipato senza problemi come era nei programmi estivi». Invece adesso il Foligno è primo in C1 dopo averle vinte tutte: «Essere a punteggio pieno, ed avendo vinto anche tutte le partite di Coppa, è qualcosa di straordinario che non pensavamo mai di poter raggiungere all’inizio della stagione. Il merito di questo strepitoso cammino è del tecnico Bevilacqua, dello staff che collabora con lui e di tutti i ragazzi che ci stanno dimostrando serietà disponibilità e grande attaccamento alla maglia. Il campionato è ancora lungo, sicuramente non riusciremo a tenere questa media e tutto si deciderà nelle ultime partite, probabilmente nella gara di ritorno con la Vis Gubbio che si è dimostrata, come sapevamo, la squadra più forte fin qui incontrata». Una gjornata perfetta sportivamente con una “chicca”… «La “sfilata” delle nostre squadre giovanili che parteciperanno ai campionati federali è stata davvero bella. Sta prendendo forma il progetto pensato qualche anno fa dalla nostra società che ha investito sull’allestimento di un settore giovanile considerandolo l’unico modo per dare un futuro a questo sport. Mi ha fatto piacere che la folta presenza al Palasport abbia coinciso con una partita stupenda ed emozionante fra due squadre di altissimo livello».