Così non va. È proprio un periodo no per il Foligno Calcio a 5. Dopo la buona prova di Magione nel recupero (terminato però con un pareggio che tutto fa meno che accontentare…) al PalaPaternesi contro il Balanzano ci si aspettava il ritorno alla vittoria. Invece i perugini passano per 6-3 dopo una prova incolore dei Falchi, senza idee e con pochissima cattiveria. Solo parziale – ma c’è – l’attenuante di un arbitraggio decisamente negativo, con l’arbitro Pergolari che non ha perdonato niente ai padroni di casa (cui ha fischiato ben 12 falli!) e forse un po’ troppo permissivo verso gli ospiti (solo 4 infrazioni), che hanno trovato giovamento nel primo tempo da due punizioni abbastanza discutibili. Ci sono però anche i tanti errori del Foligno che costano davvero caro, la scarsissima incisività davanti (basti pensare che non si sono mai segnati più di tre gol in una partita) e la condizione non ottimale di tanti elementi. In più, Chiccho Porti è dovuto uscire al 10’ della ripresa per un problema all’alluce e rischia di stare fuori a lungo. Insomma, è un periodaccio ma bisogna serrare i ranghi. Già mercoledì (ore 22) si torna in campo a Spello.
LA SFIDA – La partita, si sapeva, sarebbe stata scorbutica e così si rivela. Il Balanzano si difende in maniera ottima, mentre il Foligno non riesce a trovare gli spazi per attaccare la porta, nonostante mantenga il controllo del giro palla. Il problema è che al primo errore i perugini passano. Panetti calcola male la potenza di un retropassaggio a Rossi che deve rifugiarsi in fallo laterale; dalla linea Cimbelli trova sul secondo palo Boschi che fa 0-1. Nemmeno il tempo di finire di festeggiare che il Foligno pareggia: Porti riceve palla spalla alla porta e addomestica, superando con un “sombrero” il diretto avversario e fornendo a Vasilache un ghiottissimo 1-1 di controbalzo. Tutto bellissimo. Poi entra in scena Pergolari, che fischia anche il minimo spiffero che fa cadere in terra gli ospiti. Una fantomatica spinta di Vasilache permette al Balanzano di battere un calcio piazzato su cui Bovini è lesto a insaccare (1-2 al 14’). Anche stavolta però i bianco-azzurri sono furiosi nella reazione: ci vuole il miglior Placidi per respingere un tentativo sottomisura di Panetti trovato dalla linea di fondo da Longo. Il 2-2 è solo rimandato ed è bellissimo: Longo dalla linea di fondo difende un grande pallone e serve Vasilache che non riesce a girarsi e allora scarica indietro per la botta di Marchesini (16’). La squadra di Bevilacqua continua a far girare palla e si rende pericolosa con Marchesini (24’) e Potica (26’), ma ancora una punizione discutibile di Pergolari genera il 2-3, con Rossi che non trattiene con le gambe un tiro da fuori e Boschi può portare avanti i suoi. Ripresa che non vede il Foligno scendere in campo con rabbia. Ci sono sempre tanti errori e troppi spunti individuali e testardi, mentre il Balanzano gioca semplice ed efficace: al 3’ Cimbelli su punizione prende la traversa. Gli attacchi dei padroni di casa sono pochi e confusionari, mentre all’ 11’ arriva il colpo del ko. Marchesini va morbido nel contrastare Cimbelli sulla linea di fondo; appoggio in mezzo per Boschi e 2-4 servito. Ancora una reazione del Foligno al 15’, con Rossi che trova in verticale Longo che davanti al portiere, tutto solo, si fa bloccare la conclusione del possibile 3-4. Così, “gol sbagliato gol beccato” e Caciari, lanciato lungo, ha gioco facile nell’appoggiare davanti a Rossi il gol della tranquillità. Il Foligno ci mette tanta rabbia nei 10’ finali, in cui si usa anche il portiere di movimento, ma c’è poco profitto (bel razzo di Potica all’incrocio al 24’) e più perdita, con Caciari che al 29’ infila il 3-6 a porta vuota, mentre in altre due-tre occasioni, sempre per errori di appoggio e frustrazione, il Balanzano avrebbe potuto segnare a porta vuota. In tutto questo, l’arbitro Pergolari ha continuato a fischiare di tutto e di più ai Falchi, che hannoi subìto anche due tiri liberi, uno sventato da Rossi (25’ su Caciari) e uno buttato fuori da Vaglioni (34’). È proprio un momento no. E si spera che sia solo un momento, in attesa di tornare a rivedere la bellissima squadra delle prime due partite.
FOLIGNO – BALANZANO 3-6
FOLIGNO C5: Rossi, Panetti, Vasilache, Porti, Longo; Desantis, Trabalza, Carlopio, Casciola, Marchesini, Bazzucchi, Carbonari, Lombardi, Potica. All.: Bevilacqua.
FORTIS BALANZANO: Placidi, Tenerini, Vaglioni, Cimbelli, Boschi; Moretti, Baldinelli, Gubbiotti, Bovini, Caciari. All.: Giorgetti.
ARBITRO: Pergolari di Foligno.
MARCATORI: 7’ pt, 30’ pt e 11’ st Boschi (B), 7’30’’ Vasilache (F), 14’ pt Bovini (B), 16’ pt Marchesini (F), 19’ e 29’ st Caciari (B), 24’ st Potica (F).
NOTE: spettatori 100 circa. Al 25’ st Rossi (F) para un tiro libero a Caciari (B); al 34’ st Vaglioni (B) sbaglia un tiro libero. Ammoniti: Porti, Desantis, Potica (F). Falli: 12-4 (pt 5-1). Tiri liberi: 0-2 (0-0 pt). Recupero: 0’ pt e 4’ st.
